Il punto di...

Relazione all’Assemblea dei soci 2002

Risultati economici dell’esercizio 2001

Carissimi Soci,
il 2001 è stato un anno importante, denso di impegni, di sacrifici e di duro lavoro. I risultati ottenuti, però, ci hanno ripagato di tutto quanto e ci permettono di guardare avanti con serenità e tranquillità.

La Banca di Credito Cooperativo di Roscigno è cresciuta molto negli ultimi anni divenendo, in tutta la zona, un vero “piccolo gigante”.

Parallelamente a questa crescita, la struttura della banca è stata progressivamente adeguata, seguendo la logica di uno sviluppo graduale e armonico, in piena continuità funzionale e operativa.

Il percorso compiuto ha condotto a risultati molto soddisfacenti se pensiamo a quanto è stato realizzato, ai progetti andati in porto e a quelli che abbiamo in cantiere, in accordo alle linee di strategia organizzativa che il Consiglio di Amministrazione si è data. Una strategia aperta a quel processo di adeguamento continuo, oggi indispensabile per far fronte o, ancor meglio anticipare, le esigenze di un mercato creditizio e finanziario in continuo cambiamento.

La struttura della nostra banca è stata sottoposta, in questi ultimi anni, a sollecitazioni continue con il pieno coinvolgimento di tutte le sue componenti, soprattutto per quanto concerne le risorse umane e le risorse tecnologiche.

Oggi, più che in passato, per stare sul mercato occorrono validi mezzi e strutture adeguate, ma soprattutto uomini preparati e disponibili, capaci di interpretare le problematiche del tempo per proporre, con tempestività, le più appropriate soluzioni operative.

Mi piace, in questa sede, riproporre un messaggio inviatomi, qualche giorno fa, da un mio carissimo amico, qui presente stasera, che così recita:
“Un eccezionale successo può derivare semplicemente dal fare ciò che fanno tutti, ma un pò meglio, un pò prima e con un pò di originalità”
Noi, ci proviamo.

Nell’anno 2001, signori Soci, abbiamo raggiunto importanti traguardi che nessuno di noi, solo qualche anno fa, si sarebbe mai sognato di raggiungere:

  • abbiamo raggiunto i 38 milioni di euro (74 miliardi di lire) di impieghi;

  • abbiamo superato i 7 milioni di euro (14 miliardi di lire) di patrimonio;

  • abbiamo chiuso l’esercizio con un utile netto che supera i 518.000 euro (oltre un miliardo di lire);

  • abbiamo rinnovato il nostro sito internet con tutti i servizi on-line e molte operazioni, oggi, possono essere eseguite restando seduti comodamente a casa. Dall’inizio di quest’anno tutte le informazioni sul Vostro conto corrente possono essere ricevute anche sul Vostro telefono cellulare, con un semplice messaggio. Anche la ricarica del telefonino potrà essere effettuata dallo stesso apparecchio con l’addebito sul conto;

  • abbiamo sottoscritto con l’ICCREA una convenzione che ci permette di collocare la “carta di credito cooperativo”, studiata con la finalità precipua di costruire prodotti riferibili direttamente al Sistema del Credito Cooperativo; in futuro è prevista un’emissione di carta di credito, “personalizzata”, rivolta esclusivamente al “socio” della BCC;

  • ci sono stati confermati i servizi di tesoreria dei Comuni di Roscigno, Corleto Monforte, Piaggine e Valle Dell’Angelo; Abbiamo assunto i servizi di tesoreria dei Comuni di Monte San Giacomo, la Comunità Montana Vallo di Diano, il Centro Sportivo Meridionale e il relativo Consorzio Bacino SA3. Agli inizi di quest’anno ci sono stati già affidati i servizi di tesoreria dei Comuni di San Pietro al Tanagro, San Rufo e Pertosa;

  • Abbiamo partecipato alla costituzione, e siamo presenti nel Consiglio di Amministrazione, della Società di Gestione del Patto Territoriale Bussento-Vallo di Diano;

  • Abbiamo partecipato alla costituzione della società consortile “Progetto Vallo 2001” che si pone l’obiettivo di realizzare, nel Comune di Sala Consilina, la costruzione e la gestione di centri commerciali al dettaglio e all’ingrosso con tutti gli annessi servizi;

  • Abbiamo aderito, insieme alle consorelle di Aquara e Laurino, alla costituzione di una Società Consortile denominata “Sviluppo Cilento s.r.l.”. La società, nata su iniziativa della C.C.I.A. di Salerno, ha tra gli scopi primari la gestione dei fondi stanziati dalla Regione Campana destinati, esclusivamente, al settore turistico del Cilento;

  • Abbiamo organizzato, con grande successo, numerosi incontri formativi sull’EURO. In particolare abbiamo organizzato, insieme al Distretto Scolastico n° 59 di Ottati, un percorso di formazione sull’Euro che ha visto coinvolti tutti i docenti dell’Istituto con l’obiettivo di consentire a ciascuno di approfondire le svariate implicazioni che la moneta unica comporta ricavandone, poi, significative e fattibili proposte di apprendimenti. L’iniziativa si è conclusa con una manifestazione, la pubblicazione di un giornalino ed una giornata in banca per alunni e docenti;

  • Abbiamo continuato, soprattutto nei primi mesi di quest’anno, l’opera di sensibilizzazione all’introduzione dell’Euro, con iniziative atte ad assistere i cittadini nella delicata fase di transizione e per consentire loro di familiarizzare con la nuova moneta;

  • Abbiamo stipulato una Convenzione con la Confcommercio del Vallo di Diano prevedendo, per gli iscritti, favorevoli condizioni;

  • Abbiamo stipulato una convenzione con la C.C.I.A. di Salerno che prevede un abbattimento del tasso di interesse per gli iscritti; con la stessa Camera di Commercio abbiamo partecipato ad un gruppo di lavoro per la predisposizione di una convenzione per facilitare l’accesso al credito delle imprenditrici provinciali;

  • Abbiamo cambiato il Sistema Informativo con uno più moderno che risponde alle nostre esigenze e quella della clientela, che richiede prodotti sempre più sofisticati;

  • Abbiamo partecipato con uno stand alla Fiera Campionaria Expo Sud di Sant’Arsenio e alla Fiera Mediterranea tenutasi a San Rufo;

  • si sono tenuti, in ambiento sereno e all’insegna della vera amicizia, la gita sociale a Chianciano Terme e l’incontro di fine anno con i soci;

  • è continuata con successo la collaborazione con la consorella di Aquara. Diverse iniziative, come noto, vengono condivise con gli amici di Aquara e in futuro sono previste forme di collaborazione nel campo dei servizi oltre che nelle iniziative comuni. Nel corso dell’anno abbiamo organizzato incontri e riunioni con dipendenti, amministratori e operatori delle due aziende;

  • abbiamo sponsorizzato e partecipato alle numerose iniziative culturali e sportive tenutesi nel territorio di competenza. L’utilizzo del nostro marchio costituisce un prestigio per tutti gli organizzatori di manifestazioni e convegni;

  • non abbiamo lesinato sulla concessione di contributi di beneficenza a favore di persone bisognose;

  • abbiamo completato l’opera di restauro delle quattro tele e di un dipinto su tavola di proprietà della Parrocchia di San Nicola di Bari di Roscigno;

  • ci hanno chiesto e abbiamo fornito assistenza e consulenza, attraverso il nostro personale, alla B.C.C. della Valle del Melandro (PZ)

  • abbiamo avuto il piacere e la soddisfazione di vederci concessa l’autorizzazione di un nuovo sportello nel Comune di Sant’Arsenio. Lo sportello è operativo dal 1° ottobre 2001.

Anche nel 2001 abbiamo, quindi, puntato a coniugare quantità finanziarie e qualità delle relazioni che instauriamo sul territorio, relazioni che hanno riflessi di natura non soltanto economica, ma anche e soprattutto sociale e morale: si tratta dei contenuti del nostro “bilancio sociale”.

Grandi soddisfazioni ci derivano dallo sportello di Teggiano che, in soli tre anni, ha raggiunto sul territorio quote di mercato di tutto rispetto. Abbiamo bruciato tutte le tappe e superato i budget previsionali.

Anche il nuovo sportello di Sant’Arsenio, come detto, aperto da poco, comincia a dare i suoi frutti. Un grazie particolare ai numerosi amici, molti dei quali presenti qui stasera, che si sentono “sponsor naturali” della nostra banca, e producono anche per nostro conto. Noi li consideriamo i nostri “consiglieri di fatto”.

Tale inaspettata crescita ha costretto il Consiglio di Amministrazione a rivedere, anticipatamente, il budget triennale, approvato solo l’anno prima.

Il 24 agosto 2001, difatti, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo “Piano Strategico 2001/2003” i cui obiettivi primari possono così sintetizzarsi:

  1. rafforzamento del ruolo della Banca nella promozione dello sviluppo economico e culturale del territorio di riferimento;
  2. evoluzione della situazione tecnica;
  3. difesa delle quote di mercato acquisite e sviluppo delle stesse, anche attraverso un ampliamento delle reti periferiche e una maggiore e migliore assistenza alla clientela ed ai soci;

In tutte le sedi istituzionali ci viene riconosciuta un’alta capacità imprenditoriale e siamo considerati un organismo indispensabile per lo sviluppo socio-economico del territorio.

Siamo stati accolti ed accettati nel Vallo di Diano nel migliore dei modi. Numerosi sono i soci e gli amici che ci aiutano, ci sostengono nelle nostre iniziative e ci spronano a fare sempre meglio. A loro un sentito ringraziamento per la stima e l’affetto nei nostri confronti.

Possiamo sostenere, dunque, con convinzione, la tesi che la nostra banca ha effettuato un importante salto di qualità sotto il profilo dell’efficienza operativa e della efficacia commerciale.

Non siamo certamente ad un punto di arrivo, ma è evidente che si sono costruite solide fondamenta per la prossima realizzazione di un “sistema di offerta” di servizi realmente soddisfacenti e competitivi.

Siamo tutti impegnati nel miglioramento dell’efficienza dei processi organizzativi sottostanti all’offerta di servizi al cliente, partendo dal presupposto che è necessaria una assunzione di responsabilità reciproca.

PER L’ANNO 2002 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA GIÀ PREVISTO E STA REALIZZANDO:

  • l’installazione di altri quattro sportelli automatici Bancomat nei Comuni di Monte San Giacomo e Piaggine, (operativi già dai prossimi giorni) Campora ( operativo dal 1° luglio), Corleto Monforte (operativo nel mese di settembre);
  • il trasferimento degli uffici della filiale di Sant’Arsenio in locali più idonei e accoglienti di quelli attuali che risultano essere insufficienti per la numerosa clientela che si reca, giornaliermente, presso i nostri sportelli; (l’inaugurazione è prevista per la fine di luglio)
  • l’organizzazione di viaggi per i soci e per i clienti di cui uno, come già noto, in Crociera e l’altro, nel mese di settembre, in una località termale;
  • la partecipazione ad un programma televisivo sull’emittente ITALIA 2 che vede la partecipazione e il coinvolgimento di nostri funzionari che, settimanalmente, forniscono risposte a quesiti di telespettatori. Le puntate di questi primi mesi, molto seguite nel Vallo di Diano, hanno trovato il consenso dei telespettatori di quella zona;
  • la stipula di una convenzione con l’ASCOM FIDI Salerno S.r.l. (Confidi) finalizzata alla concessione di finanziamenti agevolati a favore delle imprese iscritte alla C.C.I.A. di Salerno nonché alla società stessa. I finanziamenti, garantiti al 50% dalla Confidi, dovranno essere destinati all’ammodernamento dei locali destinati all’attività, all’acquisto di attrezzature, arredamenti, macchinari ed autovetture, ad adempimenti sanitari, ad investimenti immateriali, a spese di gestione e al consolidamento di passività a breve.

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, deciso:

  • di essere promotori, insieme alla Diocesi di Teggiano-Policastro, di un’importante iniziativa di solidarietà che vede la banca coinvolta in un progetto per la realizzazione di un’opera d’arte, da ubicare negli Stati Uniti, in memoria dei due compaesani di Teggiano e Sacco caduti nel tragico attentato alle “torri gemelle” di New York;
  • di impegnarsi nella costituzione di una società mista pubblico-privato con il coinvolgimento degli Enti Locali, Associazioni, banche e artigiani locali per poter meglio utilizzare le risorse elargite dalla Comunità Europea per le piccole e medie imprese; a tal proposito stiamo predisponendo un ufficio di consulenza per le imprese (Informa-imprese) e preparando alcuni dei nostri dipendenti per dare assistenza e consulenza sulle problematiche legate al credito agevolato in tutte le sue forme;/li>
  • di provocare, periodicamente, incontri e riunioni operative tra i vertici della banca e i Capi delle Amministrazioni Comunali per azioni propositive nell’ambito della collaborazione tra banche e Comunità locali; Ciò al fine di porre in essere attività e programmi necessari per migliorare le condizioni socio-economiche del nostro già povero territorio in cui viviamo; È necessario, comunque, che ogni amministratore si renda partecipe delle problematiche del proprio paese e ne discuta, nell’interesse della Comunità, con serenità e proposizione; /li>
  • di continuare l’importante azione di marketing e comunicazione, che ha l’obiettivo non solo di informare al meglio i soci e i clienti, ma anche di cogliere le nuove opportunità commerciali derivanti dal rinnovo di prodotti e servizi.

Uno dei tanti obiettivi strategici della banca, come detto, è quello di sviluppare la propria capacità di commercializzazione con l’ampliamento del portafoglio prodotti e servizi, puntando a sviluppare la propria rete di vendita.

La nostra banca, in risposta alle sollecitazioni provenienti sia sotto il profilo della domanda che dell’offerta, sta avviando un processo di ri-organizzazione della propria rete di distribuzione, oggi affidata, esclusivamente, alle filiali in quanto tali. Nei mesi scorsi è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione la costituzione di un Comitato per l’elaborazione di un “Progetto Crescita” che vede impegnati, in un processo di crescita professionale, anche il personale che opera all’interno della banca; si tratta, quindi, di una sorta di riqualificazione indotta allo stimolo determinato dal confronto, anche sotto il profilo competitivo, con operatori che si andranno a muovere sullo stesso mercato.

Dalla semplice attività di erogazione del credito e raccolta di risparmio, la nostra banca ambisce a diventare fornitrice globale di servizi, di prodotti e soluzioni finanziarie di qualità senza, peraltro, dimenticare che la propria vocazione è quella di essere “differente per forza”.

Permetteteci, però, di precisare e ricordare, ed è questa la sede migliore, che il primo obiettivo strategico fissato dal Consiglio di Amministrazione, in occasione della stesura del piano triennale, riguarda la sfera dei soci, che continuano a rimanere centro di attenzione politica aziendale.

Il nostro obiettivo è produrre utilità e vantaggi. È creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei Soci e della Comunità locale. Finché potremo godere di simili risposte al nostro operato, avremo la certezza che la nostra attività imprenditoriale “a responsabilità sociale” è svolta nel modo giusto.

I soci, tuttavia, debbono essere sempre di più fattore propulsivo dell’azienda, lavorando con essa e promuovendo lo sviluppo.

Non sempre, purtroppo, questo si è verificato.

Se riusciamo a mobilitare le energie e le potenzialità delle persone che “fanno” ogni giorno il Credito Cooperativo, saremo in grado di restare fedeli al trinomio localismo-mutualità-solidarietà- che caratterizza la nostra banca e costituisce il segreto del nostro successo. Il venir meno di una sola delle componenti del trinomio, spingerebbe la banca nel vicolo arido, e probabilmente fatale, della omologazione.

Noi, pertanto, abbiamo voglia di crescere. Abbiamo bisogno di crescere, ed è per questo che abbiamo bisogno di Voi e del Vostro sostegno.

La nostra diversità, derivante dai valori di riferimento e dal nostro modo di fare banca, deve continuare a orientare la nostra azione quotidiana e i nostri progetti, come autentico punto di forza. Per questo dobbiamo ricorrere a tutte le nostre risorse e, in primo luogo, alla compagine sociale che è la prima risorsa insieme ai dipendenti.

La nostra banca, come noto, non è dominata solo da numeri, conti economici e profitti ma anche da sentimenti, emozioni e stati d’animo.

Voi soci, dunque, siete chiamati a sostenere con decisione lo sviluppo della nostra banca. Gli strumenti utilizzabili dal socio non mancano.

Soltanto “dando qualcosa è possibile ricevere” proprio come dovrebbe accadere nella cooperazione. Qui il socio è il protagonista, la vera e propria figura centrale dell’impresa cooperativa. Non dimentichiamo, infatti, che il socio di una cooperativa ne è innanzitutto il proprietario, vale a dire colui che, condividendo un’idea imprenditoriale con altri, si impegna non solo a fornire il capitale necessario per la costituzione della cooperativa, ma anche a svolgere la sua attività individuale usufruendo dei servizi resi dalla cooperativa stessa.

Il “socio”, dunque, non ha soltanto diritti-doveri sociali e patrimoniali sostanziali, ma anche diritti-doveri di carattere morale. In altre parole, al socio non è richiesto solo un apporto di capitale finanziario significativo, ma uno sforzo in termini di impegno solidaristico e morale, in base ai sani principi dello spirito cooperativistico.

Prima di passare alle conclusioni ci piace analizzare, insieme a Voi, i dati, al 30 aprile u.s., relativi agli aggregati più significativi e più precisamente alla raccolta e agli impieghi suddivisi per filiali di competenza.

Per questi eccellenti risultati non possiamo non ringraziare i responsabili delle filiali per gli sforzi compiuti e per l’attaccamento all’azienda.

Continuando così, arriveremo lontani. Ne siamo certi.

Conclusioni

Prima di concludere ci piace ricordare a Voi soci, affinchè ne siate fieri, che la nostra banca, fortunatamente, gode ottima salute e possiamo assicurarvi che è una delle più solide di tutta la Campania, insieme alle consorelle di Aquara, Capaccio e Scafati.

Con piacere e con un poco di orgoglio abbiamo appreso, in questi giorni, che il dott. Raffaele Nicolella di Bellosguardo, qui presente stasera, ha discusso la propria tesi di laurea, alla facoltà di Economia, sulla “storia della Banca di Credito Cooperativo di Roscigno”.

Il dott. Nicolella, dopo una attenta analisi dei bilanci passati e dopo aver attentamente riferito sulla storia e sugli anni “difficili” della nostra banca, ha così concluso il suo lavoro: “Il merito di quanti hanno amministrato la Banca è stato proprio quello di trovare una via di sviluppo e di perseguirla costantemente negli anni. Il successo di una cooperativa di credito non si deve misurare solo attraverso i bilanci, i quali, tra l’altro, sono ottimi da anni, ma soprattutto dal miglioramento delle condizioni sociali dei propri associati, i quali rimangono, nonostante l’emanazione del testo unico bancario, i destinatari privilegiati delle attività delle BCC. La Banca sotto questo aspetto ha fatto molto ed è impegnata a fare sempre di più, in ossequio allo spirito che deve guidare una cooperativa di credito.”

Un grazie sincero al dott. Nicolella per il lavoro svolto che è stato molto apprezzato dalla nostra banca. Allo stesso auguriamo una splendida carriera.

Un sentito grazie al COMITATO CONSULTIVO LOCALE che pur costituitosi da pochi mesi, ha svolto il suo importantissimo ruolo di coordinamento tra il Consiglio di Amministrazione, la Direzione della Banca e le esigenze economiche, produttive ed occupazionali del nostro contesto locale. Numerose sono state le iniziative e i suggerimenti rivolti ed accettati dal Consiglio di Amministrazione atti a promuovere lo sviluppo e l’immagine della nostra Banca.

Signori Soci,

per il raggiungimento di questi lusinghieri risultati, per la mole di lavoro che viene sviluppata e per l’impegno profuso, non possiamo non ringraziare tutti i dipendenti, ogni ordine e grado, e i nostri instancabili collaboratori.

Un grazie particolare:

  • alla dott.ssa Miscia che mi supporta e sopporta quotidianamente. Per le sue indiscusse capacità professionali e umane è stata, simpaticamente, definita, in più occasioni, “il cuore e la mente della nostra banca”. Tutti gli dobbiamo molto;
  • all’avv. Lello Curzio sempre disponibile e prezioso con i suoi pareri e suggerimenti;
  • al fraterno amico Giuseppe Vassallo per le sue grandi capacità manageriali messe a disposizione della nostra banca nel segno della sincera e leale amicizia che ci lega.

Il nostro è un continuo confronto su tutte le problematiche legate all’organizzazione e formazione del personale, otre alla ricerca di nuove moderne soluzioni per l’azienda.

Un grazie personale e sincero anche al Presidente Mordente per l’assoluta fiducia in me riposta.

Un grazie, infinito, a Voi tutti per l’attenzione.

5 maggio 2002

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