B.C.C. Monte Pruno di Roscigno

Piccola realtà nel Cyberspazio

Il punto di... | 

Lo sviluppo tecnologico che negli ultimi anni ha profondamente modificato l’economia mondiale, ha dato origine a servizi bancari sempre più evoluti, legati principalmente all’universo internet e al cyberspazio.

La BCC Monte Pruno di Roscigno, sempre attenta all’innovazione e alla ricerca costante di soluzioni all’avanguardia per la soddisfazione della propria clientela, ha da poco lanciato il servizio “Banca On-line” grazie al quale è possibile eseguire le operazioni di sportello più comuni (bonifici, richieste di estratto conto, consultazione dei dossier titoli e ordine di giroconto) con pochi click, comodamente da casa propria.

I vantaggi di una simile iniziativa sono molteplici: basti ricordare il piacere di evitare inutili file e spostamenti, risparmiando tempo; in secondo luogo è un metodo facile per familiarizzare con uno strumento, internet, che entrerà ben presto a far parte integrante della nostra vita quotidiana.

La procedura è semplicissima: basta richiedere l’attivazione presso uno degli sportelli della BCC e collegarsi al sito www.bccmontepruno.it, che sta assumendo sempre più l’aspetto di un mini-portale; vi si possono trovare, infatti, informazioni sulla banca e sulla propria storia, una rassegna stampa sul mondo delle Banche di Credito Cooperativo, le risposte più frequenti sulle banche e i servizi che offrono; alla sezione “informativa” se ne affianca una “operativa” che consente ai nostri clienti di svolgere le operazioni On-line e, ben presto, di acquistare e vendere titoli sui mercati mobiliari grazie alla collaborazione con Directa, l’operatore che ha importato in Italia il concetto di Trading On-line.

Lo sforzo economico e progettuale per sviluppare la Banca On-line è stato notevole, ma sicuramente rappresenta e rappresenterà, sempre di più, nei prossimi anni, il fiore all’occhiello dell’economia dei nostri paesi, un pò dimenticati da chi dovrebbe -per istituzione- sviluppare progetti simili, e dove in mondo sempre più velocizzato, le infrastrutture classiche saranno considerate cose del passato.

Tale passo teconologico, da noi abbracciato è sicuramente il segnale di scelte politiche e sociali non ostacolate da vincoli e schemi che non si proiettano e non si sviluppano in una logica di puro mercato.

Solo perseguendo questo obiettivo, senza mai abbandonare o lasciare alla deriva le sensibilità e le capacità locali, queste nostre piccole realtà possono occupare uno spazio significativo e qualificato nel prossimo millennio.

È questo il nostro contributo allo sviluppo sociale che avrà sempre maggiori possibilità fin quando il nostro pensiero non sarà ingabbiato da logiche estranee che, fino ad ora, ci hanno guidato.