GRAN CONCERTO A MERCATO SAN SEVERINO PER CELEBRARE I 60 ANNI DELLA BANCA MONTE PRUNO
Martedì 6 dicembre p.v., dalle ore 18:30, presso il Salone del Convento di Sant’Antonio a Mercato San Severino, in Piazza Dante, si terrà un appuntamento, nella Valle dell’Irno, per celebrare i 60 anni della Banca Monte Pruno.
Martedì 6 dicembre p.v., dalle ore 18:30, presso il Salone del Convento di Sant’Antonio a Mercato San Severino, in Piazza Dante, si terrà un appuntamento, nella Valle dell’Irno, per celebrare i 60 anni della Banca Monte Pruno.
Dopo gli eventi che si sono svolti negli altri ambiti del territorio di competenza dell’istituto di credito cooperativo, sarà la volta della Valle dell’Irno, dove la BCC Monte Pruno opera, da qualche anno, con apprezzabili risultati ed un percorso di crescita sempre più intenso a supporto di famiglie e piccole e medie imprese.
I vertici della Banca, per l’appunto, nel corso della serata che ospiterà il “Gran Concerto”, evidenzieranno ai presenti, soci e clienti che avranno il piacere di intervenire, i numeri più rilevanti che stanno caratterizzando l’andamento aziendale, nonché i risultati prodotti, nello specifico, nella Valle dell’Irno.
Entrando nello specifico della parte artistica, il “Gran Concerto” proporrà uno spettacolo di alto livello, grazie, altresì, alla presenza di talenti del territorio, in perfetta coerenza con le strategie della Banca che, da sempre, puntano a valorizzare giovani artisti della zona di competenza.
Il concerto, per l’appunto, vedrà protagonisti il quartetto d’archi (Federica Tranzillo, Martina Iacò, Martina Tranzillo e Christian Caiazza) e il pianista Angelo Villari, tutte eccellenze della provincia salernitana, unitamente al soprano francese Juliette Chauvet. Quest’ultima, nel 2017, proprio con il pianista Angelo Villari, ha avuto il privilegio di risultare al primo posto della categoria di musica da camera in Duo all’Osaka International Competition of Music in Giappone.
Il concerto sarà aperto dalle note di Ideale, melodia per voce e pianoforte di Francesco Paolo Tosti per poi calarsi nell’intimità e nelle armonie romantiche del poemetto lirico della Canzone dei Ricordi del compositore napoletano Giuseppe Martucci, di cui verranno eseguiti: Cantava il ruscello e Al folto bosco. A seguire le 5 liriche di Ottorino Respighi, Deità Silvane, che rievocano le atmosfere arcaiche e suggestive delle divinità boschive; in conclusione, l’intensità sfavillante e il folclorismo musicale di uno dei capolavori del repertorio cameristico, il Quintetto op.81 di Antonin Dvoràk.
“Con enorme piacere – ha affermato il Direttore Generale Michele Albanese – abbiamo voluto organizzare questo appuntamento culturale nella Valle dell’Irno, collegato ai festeggiamenti dei 60 anni della Banca. Un territorio che ci sta dando tante soddisfazioni e con cui vogliamo condividere questo storico momento per l’azienda, la quale oggi, anche grazie a questa ampia fascia territoriale, che esprime importanti valori economici, è diventata una BCC di dimensioni rilevanti e vuole proseguire la sua crescita nel pieno rispetto di quei valori che ne guidano l’azione da così tanto tempo. Una soddisfazione in più, infine, sarà quella di dare lustro e visibilità a giovani artisti della nostra terra che di strada, in Italia e all’estero, ne hanno già compiuta tanta, ma che troppo spesso, nei nostri ambiti, sono poco conosciuti ed apprezzati rispetto a quanto realmente meriterebbero”.