Banca Monte Pruno e Comune di Sant’Arsenio: nasce il progetto “Ricognizione archeologica”
Domenica 26 agosto alle ore 18.00 in Piazza Domenico Pica a Sant’Arsenio (Salerno)
È in programma domenica 26 agosto alle ore 18.00 a Sant’Arsenio, in Piazza Domenico Pica, la presentazione del nuovo progetto “Ricognizione archeologica” promosso dal Comune di Sant’Arsenio e dalla Banca Monte Pruno, in collaborazione con l’Università di Roma Sapienza, con l’Università degli Studi Roma Tre e con la Soprintendenza per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Caserta e Benevento.
Interverranno, oltre al Sindaco di Sant’Arsenio Nicola Pica ed al Responsabile dell’Organizzazione della Banca Monte Pruno Dott. Cono Federico, il Prof. Alberto Cazzella, Uniroma 1, il Prof. Alessandro Guidi, Uniroma 3, e la dott.ssa Anna Di Santo, Sovrintendenza SBA-SA.
L’idea di questo importante progetto archeologico, da sviluppare nel territorio del Vallo di Diano, nasce da un approfondito inquadramento geologico e geomorfologico effettuato da docenti provenienti dall’Università di Roma Sapienza e dall’Università degli Studi Roma Tre.
Da una prima panoramica inerente le indagini archeologiche effettuate sul territorio del Vallo di Diano viene confermata l’importanza di questo comprensorio nel popolamento pre-protostorico dell’Italia meridionale; difatti, nell’intera area si riscontra un’alta densità di evidenze archeologiche, molte delle quali rientranti, a pieno titolo, come capisaldi nella letteratura di settore.
Le analisi effettuate finora parlano del Comune di Sant’Arsenio come un sito caratterizzato da un “silenzio archelogico” di estremo interesse ed in grado di dar luogo ad importanti spunti di ricerca.
Il progetto, che vedrà impegnati diversi studiosi e docenti universitari, prevede un piano di studi ed interventi della durata di circa due anni.
La conferenza di presentazione, pertanto, rappresenta la prima tappa di un progetto che potrebbe rappresentare per l’intero territorio qualcosa di davvero unico, per il quale non hanno fatto mancare la loro attenzione sia la Banca Monte Pruno sia il Comune di Sant’Arsenio.